E fu sera e fu mattina

L’appuntamento dei “Giovedì d’essai” del 22 gennaio merita una segnalazione particolare.
E FU SERA E FU MATTINA è un film che non segue i tradizionali percorsi di produzione e distribuzione cinematografica.
E’ un film che nasce “dal basso”; parte da Alba, da un’idea di un circolo cinematografico che da anni si occupa di promozione della cultura cinematografica.
Le risorse finanziarie necessarie per la produzione sono state reperite attraverso il meccanismo del crowfunding, cioè raccogliendo piccoli contributi da privati (in questo caso quote di 50 euro), principalmente attraverso internet. I finanziatori sono poi stati ricompensati attraverso il pagamento di una quota dei proventi derivanti dalla distribuzione del film.
Oltre che la “produzione”, anche la “distribuzione”, cioè la diffusione del film nelle sale, ha avuto un meccanismo alternativo. Non trovando la disponibilità da parte delle principali case nazionali, gli stessi realizzatori del film hanno iniziato una campagna di coinvolgimento dei cinema quasi “porta a porta”, interpellando direttamente le singole sale, come è avvenuto per il Castellani. Ad oggi, hanno assistito al film oltre 120.000 spettatori!

La storia raccontata, coinvolgente e drammatica, muove da una domanda: cosa succederebbe se dovessimo sapere che nel giro di poche settimane arriverà la fine del mondo?
La risposta è nelle vicissitudini di questo paesino immaginario delle Langhe, dove tanta e diversa umanità è sconvolta dalla notizia.

Per maggiori approfondimenti vi invitiamo a consultare la scheda, visitare il sito internet della produzione e a visionare il trailer.

Scheda pubblicata il 19 gennaio 2015 .